“LE MALEFATTE DEL MAGO”

Chi non ha mai giocato con il lego da piccolo ? Era facile trasformare una casetta per poi magari trasformarla in un ponte o chissà cos’altro, dipendeva tutto dalla fantasia che uno ci poteva mettere nell’assemblare quei magici pezzi…

“Dai aiutami! dammi una mano a rimettere la questa maledetta ruota al suo posto” Il tribula era assolutamente in preda al panico, era entrato in una sorta di allucinazione, la sua bicicletta aveva perso ormai le sembianze del mezzo col quale si era presentato al via della tappa, il mago non avrebbe immaginato che un innocente scherzetto al rivale si sarebbe poi trasformato in quella strana odissea.  Poco prima della partenza infatti gli aveva semplicemente allentato la leva della ruota per fermare il suo impeto, il Tribula si sentiva pronto per quella gara, al contrario del Mago si era preparato bene, ma non abbastanza per sostenere una pressione psicologica di quel tipo, e il Mago accortosi della strana situazione si fermò e tornò indietro incredulo, davanti ai suoi occhi non c’era più una bicicletta ma uno strano marchingegno in verticale, assomigliava molto ad una vecchia macchina tessitrice, il Tribula tremava e continuava ad aggiungere i pezzi smontati del suo mezzo senza una logica.  “Guarda cosa hai fatto!” ripeteva al Mago esterefatto, “adesso me la rimetti com’era prima”, ” ehm…sarà un po’ difficile..” ribattè il mago che poi non trattenne una sonora risata.   ”Ma cosa diamine hai fatto, calmati e prendi il respiro” il Tribula sembrava invasato e continuava a costruire un improbabile figura che tutto assomigliava fuorché ad una bicicletta.    Il mago dovette ricorrere alle maniere forti e gli piazzò una sventola per riportarlo alla realtà, gli ci vollero almeno dieci minuti ma alla fine  ricostruì la bicicletta che era prima, il Tribula ripartì a tutta col mago che in preda a sensi di colpa gli dava il cambio, ma la sua condizione alla fine lo fece desistere, appena in tempo per raggiungere un altro compagno di sventura, l’Aldo, costui si stava dirigendo già nella direzione sbagliata, altro scherzetto del mago, che ora cercava di riparare a tutto ciò, in altri momenti avrebbe proseguito diritto, ma dopo aver visto i grotteschi effetti recati al Tribula non se la sentiva più di perseguire il suo diabolico piano per annientare gli altri.   Lo sapeva, se ne rendeva conto, li trovò uno ad uno lungo la salita, a chi aveva semplicemente smollato la sella se lo ritrovò con un monopattino, a chi aveva allentato la catena, lo incontrò in sella ad un monociclo, poi via via che la strada continuava altri personaggi con i più assurdi assemblaggi, l’aveva fatta grossa.   Li aiutò tutti a ripristinare il mezzo come aveva fatto col Tribula,  si sentì quasi un benefattore, non si rese che quel giorno con quelle semplici malefatte aveva dato via alla più grande surreal-art nel teatro a cielo aperto dei boschi del Trentino.

QUELLI CHE..IL CICLO..

Info su QUELLI CHE..IL CICLO..

Manipolo di disperati sui pedali che cerca l'autostima lottando contro il vento...
Questa voce è stata pubblicata in Articoli. Contrassegna il permalink.

7 risposte a “LE MALEFATTE DEL MAGO”

  1. DEDICATO A TUTTI I GENI INCOMPRESI… :-)

  2. cecido cecido scrive:

    …della serie un Mago per amico…vediamo chi abboccherà alla prossima puntata… ocio alle canne…!
    alegri

  3. SONO IN PREPARAZIONE ALCUNI ACCORGIMENTI PER RENDERE ANCOR PIU’ AVVINCENTE IL GRAN FINALE DI SABATO PROSSIMO, COME DICEVAMO TUTTO E’ ANCORA IN GIOCO PER LA VITTORIA FINALE, ALMENO 20 PERSONAGGI POSSONO ANCOR SPERARE DI AGGIUDICARSI IL TITOLO, PER QUESTO MOTIVO GLI ABBINAMENTI DELLE SQUADRE SARANNO CON TESTE DI SERIE CHE I RAGIONIERI STANNO PREPARANDO, CON TALE ACCORGIMENTO SI EVITERANNO ACCOPPIAMENTI NELLA STESSA SQUADRA DI PERSONAGGI IN LIZZA PER IL TOUR. INOLTRE METTEREMO ALMENO 3 ARBITRI ALL’ARRIVO PER CONTROLLARE ARRIVI E PESCA REGOLARE CON TANTO DI BILANCIA DI PRECISIONE, RESTATE AGGIORNATI.

  4. MAGO G Mago G scrive:

    Qui da Legolandia tutto ok!!!! Grande Tribula!!! Se saro con te ti faccio pescare il pesce piu grande…… Quello d’aprile!!!! Hahahaha

  5. Capitan Uncino Capitan Uncino scrive:

    dotiamo le squadre di un “sarlat” e autocostruiamo le canne….???!!!!

  6. QUELLI CHE..IL CICLO.. el tribula scrive:

    Come anticipato all’interessato partecipo a tutti i panzisti l’apprezzamento per l’estetica dell’opera.
    Ritrattista iperrealista dotato di delicato tratteggio e visione onirica (sarà perchè dorme poco) il Boss, materializza su un supporto bidimensionale la profondità prospettica del dramma cogliendo sinanche le tematiche della tragedia classica.
    Un opera che universalizzando il dettaglio compone l’epica dell’avventura umana.
    Sict et simpliciter aureo.

  7. CANNE, VERME GIA’ PRONTE AL VOSTRO ARRIVO A BAGATOL, GIA’ CONCORDATO PREZZI SIA PER NO0LEGGIO CHE PER PESCI, TUTTO VERRA’ PAGATO COL FONDO CASSA DEL TDP, STATE AGGIORNATI

Lascia un Commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*

È possibile utilizzare questi tag ed attributi XHTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <strike> <strong>